CASTIGLIONE 47

FULGOR RED 34

Ho sempre pensato che sia sbagliato giudicare una prestazione solo dal risultato finale, perché così facendo si può annullare quanto di buono fatto anche dagli sconfitti e penso che Fulgor Red-Castiglione di una settimana fa sia un esempio di questa mia teoria. Infatti,nonostante il -13, la nostra squadra si è difesa molto bene fino agli ultimi 3 minuti quando, a causa di un calo fisico e mentale abbiamo favorito un devastante parziale di 11-0 per i nostri avversari, che hanno chiuso definitivamente i giochi. Comunque tutto sommato la nostra squadra ha fatto registrare una buona prestazione. Per esempio, i 12 punti messi a segno da Alessandro Bruschi (top scorer della squadra) e i 7 di Alessandro Dordoni dimostrano che abbiamo giocato con un attacco fluido e abbastanza producente, anche se sono stati messi a referto meno punti rispetto alle partite precedenti. Purtroppo non si può dire la stessa cosa della difesa che è stata molto più carente e perforabile delle prime partite, complice qualche ingenuità individuale e di gruppo a rimbalzo e in fase di impostazione (le 42 palle perse a fronte dei 21 recuperi, cioè la metà la dicono lunga…). Da segnalare anche il rientro di Manuel Mazzi dopo il lungo infortunio al ginocchio che l’ha tenuto fermo per tutta la prima parte di stagione; speriamo che possa recuperare al meglio e il più presto possibile. Prima partita di campionato anche per Emanuele Ochoa che ha tentato un tiro dalla distanza che si è spento sul primo ferro. Usciamo da Castiglione con la testa alta, sapendo di avere però ancora degli ampi margini di miglioramento. Adesso dobbiamo restare uniti e sentirci ancora più una squadra per fare il vero salto di qualità per cercare di vincere anche queste partite tirate fino all’ultimo.

Samuele Fortino